assettoPMI
supporta
le Microimprese

Il difficile ma stimolante approccio consulenziale alle Microimprese

Perché un progetto per le Microimprese

Pur rappresentando una parte essenziale del mondo economico e sociale le Microimprese non possono facilmente attingere ad una offerta di consulenza mirata, qualificata e accessibile. Dal lato delle Microimprese prevale la tendenza a focalizzarsi sul prodotto/servizio offerto. Dal lato della consulenza prevale invece la focalizzazione sugli aspetti amministrativo/fiscali (commercialisti). La consulenza “direzionale e strategica” che è necessaria anche per le Microimprese fatica molto a trovare interpreti disponibili e adeguati per competenze, metodologia di approccio e pricing praticato.

Per questo assettoPMI coerentemente alla propria mission ha sviluppato una propria proposta specifica per le Microimprese.

Personalizzazione

La struttura tipica delle Microimprese, basata sulla centralità del titolare, è caratterizzata da una limitata formalizzazione dei ruoli e delle strutture gerarchico/funzionali. Per questo occorre un approfondito e condiviso percorso di analisi che porti ad evidenziare, a dare un nome e una leggibilità agli elementi essenziali del mondo aziendale a cominciare dal progetto imprenditoriale.

Nei fatti questo è un elemento controintuitivo. Spesso la consulenza opera assumendo come presupposto che le limitate dimensioni dell’azienda siano un fattore di semplificazione che consente approcci standardizzati. L’esperienza insegna che questo presupposto non è corretto. Non funziona.

Approccio “operativo”

La consulenza di assettoPMI accompagna l’azienda nella definizione e utilizzo di strumenti operativi “su misura” condivisi e co-progettati. L’esempio tipico è l’adozione di strumenti di analisi basati su Excel e ritagliati sulle specifiche esigenze aziendali. In tempi di Intelligenza Artificiale questo approccio può apparire “datato” ma la realtà effettiva delle Microimprese conferma che l’utilizzo di strumenti “su misura” semplici ma avvertiti come importanti rappresenta spesso un miglioramento importante.

La condivisione degli obiettivi e l’immediatezza dei miglioramenti gestionali riscontrabili è un fattore determinante nel successo del progetto consulenziale. Troppe volte si riscontra una sfiducia verso strumenti di “controllo di gestione” percepiti come non adatti, non efficaci e non facilmente gestibili con le risorse a disposizione dell’azienda.

Pricing e responsabilità

Applicare il modello di consulenza sopra indicato richiede la compresenza di diversi fattori. Le competenze professionali e l’esperienza maturata nel settore rappresentano un elemento indispensabile ma non sufficiente. Occorre la disponibilità nel mettersi realmente al fianco dell’imprenditore e condividere la responsabilità verso gli obiettivi di miglioramento gestionale.

Perché questo tema della responsabilità sia concreto assettoPMI opera spesso in coordinamento con Associazioni del terzo Settore come Assoetica Aps (www.assoetica.it) e Responsabitaly APS (http://www.responsabitaly.org/) anche con interventi pro bono legati alle prime fasi di consulenza.

Nel caso poi l’azienda richieda approfondimenti e continuità di assistenza vengono concordate tariffe significativamente inferiori ai normali livelli di mercato e compatibili con le possibilità aziendali.